Non gli fa ripartire l'auto: aggredisce meccanico con una chiave da bulloni

E' finita con un'aggressione a colpi di chiave a "L" la disavventura capitata ad un automobilista in piazza Udine nel primo pomeriggio di domenica 2 dicembre. L'uomo, un 23enne (con alcuni precedenti), è rimasto in panne con il suo mezzo, un Dodge, e ha telefonato al numero verde della sua assicurazione, con la quale ha un contratto che include l'assistenza stradale.

L'operatore del carro attrezzi (un 48enne), giunto sul posto, si è però rifiutato di tentare di fare ripartire la vettura con il "booster", l'avviatore di emergenza con cavi, sostenendo che l'assicurazione del 23enne non includeva questo servizio. In pratica, secondo il meccanico, sarebbe stato obbligatorio portare il Dodge in officina.

L'altro non voleva saperne di questa soluzione e i due hanno cominciato a litigare, dopodiché l'operatore del carro attrezzi si è allontanato. A quel punto il 23enne ha ricontattato il numero verde dell'assicurazione, che a sua volta ha chiamato nuovamente lo stesso operatore convincendolo a tornare in piazza Udine.

I due però, lungi dall'accordarsi, sono tornati a litigare e questa volta il 23enne ha estratto la chiave a "L" e l'ha scagliata contro l'avversario, per poi gettarla via. La scena è stata vista da diversi passanti che hanno chiamato la polizia. Gli agenti, arrivati sul posto, hanno arrestato il 23enne, che risponderà di lesioni gravissime. Quanto all'altro, è stato portato al pronto soccorso e ne avrà senz'altro per più di 20 giorni per le varie fratture alle braccia riportate.