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Via Juvara: lavori in corso, eliminati 100 posti auto senza preavvisare

Dopo i lavori, aiuole e marciapiedi più larghi. Ma i residenti non ci stanno e protestano in strada

Polemiche su lavori in corso in via Juvara, che stanno togliendo di fatto oltre 100 posti auto in tutta la strada, necessari per i residenti ma anche per chi viene in zona a lavorare. Nella mattinata di lunedì 9 novembre, quando sarebbero dovuti iniziare i lavori in uno dei due lati della via, gli abitanti hanno effettuato un presidio per cercare di fermare le operazioni. Sull'altro lato i lavori sono partiti ad agosto.

Lo scopo è quello di trasformare l'aspetto della via, creando aiuole e allargando i marciapiedi.

Proteste per lavori in via Juvara (foto R. Cosenza)

«Si tratta di posti auto 'storici', qui da tantissimo tempo, e che sono estremamente necessari per tutti», afferma uno dei residenti scesi in strada a protestare insieme ad alcuni consiglieri di zona, tra cui Rita Cosenza (Destra per Milano). E il consiglio di zona 3 sembra essere stato totalmente all'oscuro dell'operazione, nonostante di solito questi interventi passino al vaglio dei "parlamentini".

Sembrerebbe addirittura che la richiesta sia stata inoltrata a un'altra zona per errore: poi, non ricevendo risposta per ovvi motivi, il settore competente del comune avrebbe interpretato il "silenzio assenso" e avrebbe dato avvio ai lavori. Nella mattinata di mercoledì, dopo alcuni contatti telefonici con il presidente della zona 3 Renato Sacristani (Rifondazione) e il presidente della commissione ambiente Dario Monzio Compagnoni (Pd), è stato ottenuto di sospendere i lavori e di portare tutto in consiglio per un'analisi dettagliata dell'intervento.

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