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Via Spallanzani, ecco il primo mercato agricolo all'aperto

Giovedì il primo esperimento, che avrà frequenza mensile insieme a quello di piazza Durante. Sacerdoti (Lista Milly Moratti): "Obiettivo è averli in ogni zona, ma andrebbe abbassata la tassa d'occupazione"

E' partito giovedì il primo mercato agricolo all'aperto di Milano, in via Spallanzani. Per ora si tratta di un esperimento poiché il comune non si è ancora dotato di un regolamento specifico su questi mercati, che sono caratterizzati dalla presenza diretta dei produttori agricoli. L'iniziativa è stata fortemente voluta da Michele Sacerdoti, presidente della commissione attività produttive di zona 3, che è riuscito a farne partire due: oltre a via Spallanzani ci sarà anche piazza Durante. Organizzati con l'associazione "Donne in campo" e la Confederazione italiana agricoltori. La provenienza dei produttori-venditori è da tutte le province lombarde tranne Sondrio. E l'intenzione, in futuro, è aprirne un terzo in piazza Leonardo da Vinci, davanti al Politecnico, al sabato.

La frequenza sarà mensile. Via Spallanzani ospiterà il mercato il primo giovedì di ogni mese, per tutto il giorno, mentre piazza Durante lo ospiterà il secondo sabato di ogni mese, al mattino. "L'idea iniziale - ha spiegato Sacerdoti a MilanoToday - era di farli in tutta la città. Per ora l'assessore D'Alfonso ci ha dato la deroga per iniziare, intanto la consigliera comunale Anna Scavuzzo (Civica x Pisapia, n.d.r.) sta lavorando per arrivare a definire il regolamento vero e proprio". I mercati di Spallanzani e Durante, al momento, sono autorizzati fino a luglio. Ma entro la fine dell'anno i consigli di zona dovrebbero poter definire i mercati agricoli ovunque. L'obiettivo minimo sarebbe due per zona, quindi circa 18 mercati agricoli in tutta Milano con frequenza mensile.

Al momento il punto critico maggiore è la tassa d'occupazione del suolo pubblico. "Purtroppo - ci spiega Sacerdoti - il coefficiente di 0,8, come per i mercatini artigianali, è più che doppio rispetto a quello dei mercati rionali. Questo significa, per via Spallanzani che è relativamente centrale, circa 40 euro al giorno a bancarella. Francamente è un po' troppo, speriamo di riuscire a far diminuire la Cosap, anche perché con questo livello è naturale aspettarsi un rincaro nei prezzi".

Favorevole invece la reazione dei negozianti. L'associazione dei commercianti di via Spallanzani, che è stata consultata, ha accolto l'iniziativa. Per Sacerdoti era naturale: "Si tratta di una via pedonale, dove 14 bancarelle non creano intralcio e anzi valorizzano la via, dato che non ci sono negozi di alimentari se non un supermercato. Inoltre, a fine mercato, la strada sarà certamente molto più pulita di quanto siamo abituati a vedere con i normali mercati rionali".

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