Via Amadeo, famiglia intossicata dallo scaldabagno
Trattati nella camera iperbarica del Niguarda padre, madre e figlio. Non sono in pericolo di vita
Paura in via Amadeo domenica pomeriggio a causa di una caldaia. I vigili del fuoco sono intervenuti alle 15.30 in un'abitazione del civico 40. Un'intera famiglia (lui 69 anni, lei 61 e 38 il figlio) è stata portata alla clinica Città Studi per accertamenti, poi trasferita al Niguarda per il trattamento in camera iperbarica.
Secondo i primi rilievi del 118 e dei pompieri, l'esalazione di monossido di carbonio sarebbe stata causata dal malfunzionamento di uno scaldabagno a gas. I tre non sono in pericolo di vita.