Buenos Aires, il mercato agricolo non si fa più. Coldiretti furiosa
"Chi comanda in comune? I commercianti?", si chiede polemicamente l'associazione di agricoltori dopo la notizia che il mercato del 9 dicembre è annullato
E' stato annullato il mercato agricolo che si sarebbe dovuto svolgere in corso Buenos Aires domenica 9 dicembre. Ne dà comunicazione la Coldiretti, "patrona" dell'iniziativa, non senza nascondere il rammarico e la polemica nei confronti del comune di Milano. L'associazione di agricoltori è arrabbiata perché - sostiene - il comune non ha dato comunicazioni di annullamento, che si è saputo attraverso un comunicato di soddisfazione firmato da Dino Abbascià (Confcommercio).
"In comune comandano i commercianti?", si chiede con una certa amarezza la Coldiretti. L'esito negativo, in effetti, era imprevedibile. Per tutto il mese di novembre diversi elementi avevano fatto pensare che l'iniziativa si sarebbe svolta. Iniziativa presentata proprio da Coldiretti e accolta dall'amministrazione visto che il 9 novembre, stando alla ricostruzione dell'associazione, Pierfrancesco Maran (assessore alla mobilità) ha dato incarico ai suoi dirigenti di "predisporre un'ordinanza di chiusura" di corso Buenos Aires alle auto. Poi - il 22 novembre - il patrocinio dal consiglio di zona 3 e, il 26 novembre, la comunicazione della polizia locale con le indicazioni su mobilità, tariffe e sicurezza.
Un fulmine a ciel sereno, quindi. Si sapeva che una parte dei commercianti fosse contraria, temendo che la gente, in una domenica di shopping natalizio, fosse distolta dai negozi per acquistare prodotti agricoli dalle bancarelle. Ma un'altra parte aveva accolto favorevolmente l'iniziativa, che avrebbe potuto attirare persone sul corso, in "concorrenza" con la chiusura della Fiera dell'Artigianato e degli Oh Bej Oh Bej.
