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Lambrate Città Studi / Via Apollodoro

"Ci hanno spintonato per cacciarci fuori". I ragazzi "resistono" sul tetto

Polizia e carabinieri in tenuta anti-sommossa in via Apollodoro per lo sgombero del collettivo Lambretta. I ragazzi in "resistenza passiva". Alcuni salgono sui tetti. Due giovani: "Ci hanno malmenato"

E' iniziato la mattina di martedì 23 ottobre, come previsto da tempo, lo sgombero del collettivo Lambretta. Alcuni giovani, infatti, mesi fa, avevano occupato alcune ville Aler in zona Lambrate inutilizzate. Le avevano usate per "creare" un centro socio-ricreativo, con laboratori, corsi, momenti culturali. 

Polizia, carabinieri e vigili del fuoco si sono presentati all'alba. Sono stati sgombrati alcuni ragazzi che si trovavano all'interno - "Ci hanno spintonato e strattonato mentre facevamo resistenza passiva", è la testimonianza di un giovane - e, nel frattempo, grazie al tam tam dei social network, altri giovani sono arrivati nella zona di via Apollodoro. 

Sgombero Lambretta © Mesa Paniagua/MilanoToday

A metà mattina polizia e carabinieri sono schierati in abiti antisommossa. Nella zona sono presenti almeno 10 camionette blindate tre camion dei vigili del fuoco, un'ambulanza e diverse volanti delle forze dell'ordine. Tra viale Romagna e piazza Domenico Aspari c'è schierato un vero e proprio esercito. Dall'altra parte invece, i ragazzi e gli abitanti del quartiere sono seduti per terra, in "resistenza passiva". In tre, invece, sono saliti sul tetto di una delle villette.

Verso mezzogiorno è scoppiato un piccolo tafferuglio, quando le forze dell'ordine hanno cercato d'impedire che da terra si fornissero viveri ai tre giovani sul tetto. 

Il sindaco di Milano, Giuliano Pisapia, ha fatto visita al questore, Luigi Savina, per cercare di trovare una soluzione

 

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